|
|
|
|
|
|
"Modulo 2000” - modulo rivoluzionario ed appropriato (disponibile in spessori variabili a richiesta) per la realizzazione di pareti verticali esterne (in intelaiatura in c.a od altro) come elemento alternativo al tradizionale laterizio forato, che garantisce :
- semplicità di montaggio;
- elevata resistenza termica;
- abbattimento dei rumori;
- abbattimento dei costi;
- lunga vita.
Caratteristiche tecniche :
modulo base : Modulo 2000
- pannello sandwich costituito da due lastre di polistirene espanso sinterizzato (EPS) con densità 25 kg/mc, che racchiudono un pannello in legno lamellare di spessore 27 mm;
- dimensioni => lati 495 x 495 mm - spessore modulo base 227 mm (100 + 27 + 100) – con possibilità di raggiungere spessori a richiesta;
- lastre di polistirene a facce rinforzate, ognuna, da n. 3 listelli in legno lamellare – ad interasse 165 mm - con sezione a T posti a spalla e collegati al pannello in legno lamellare a mezzo di n. 2 viti;
- dorsi per incastri => n. 2 coppie maschi con tori a semicerchio di raggio 20 mm + n. 2 coppie femmine delle medesime caratteristiche.
Sezione trasversale
Il modulo base, sottoposto a prove di laboratorio, ha dato conferma della sostenibilità ed applicabile nei più svariati ambiti dell’edilizia.
I risultati delle prove eseguite dalla rinomata GEO-CONSULT s.r.l. di Avellino evidenziano le caratteristiche salienti di compatibilità, efficienza ed efficacia del prodotto :
Per ottenere il miglior risultato di esecuzione ad opera finita si suggerisce di procedere nel seguente modo :
- preparazione di base di ricorsi in malta bastarda di larghezza almeno pari allo spessore del modulo – in perfetto livello –
lungo la traccia della parete;
- attendere l’essiccazione del massetto di cui sopra;
- prima fila : posa dei moduli con la facce “femmine” sul massetto, previa spalmatura di collante in silicone, avendo cura di
spalmare il pari collante sulle facce dei dorsi maschi;
- seconda fila e successive : posa dei moduli con la facce “femmine” sui dorsi “maschi” avendo cura di intervallare i moduli in
modo da non farli coincidere con i sottostanti giunti (usuale tecnica) avendo cura comunque di rispettare gli allineamenti dei
listelli in legno;
- ultimata la fase di montaggio : provvedere ad incastrare i moduli addossati alle pareti perimetrali / pilastri ed al soffitto
con schiuma poliuretanica (espansiva);
- dopo la fase di essiccazione della schiuma poliuretanica ritagliare le parti fuoriuscenti con apposito taglierino;
- apporre sulle superfici della parete (interne ed esterne) così ottenute un primo strato di malta (spessore 4 – 5 mm) ben
amalgamata composta dai seguenti materiali tipo : collante per mattonelle - tipo comune (in quota 80%) e cemento comune tipo 325
(in quota 20%), a mezzo di cazzuola dentata;
- immediatamente stendere su tale malta una rete porta-intonaco del tipo nailon;
- dopo un tempo minimo di circa 24 ore completare le facciate con intonaci tradizionali o miscelati di consueti spessori.
|
|
|
|
|
|
|