CARATTERISTICHE TERMICHE
Scheda di confronto tra diverse strutture di pareti esterne con componenti opache
	schede delle strutture (PDF)	spessore	massa superficiale	capacità termica areica (int)	trasmittanza termica periodica	fattore di attenuazione	Resistenza	Trasmittanza	Sfasamento
Denominazione		[mm]	[Kg/mq]	[kJ/m²K]	[W/m²K]	%	[W/m²K]	[W/m²K]	h
Modulo 2000 (della POLIART2G)		262	28	27,114	0,03	0,19	6,465	0,155	7,86
Struttura 01.001		350	254	26,248	0,33	0,90	2,775	0,360	3,24
Struttura 01.002		350	195	33,668	0,44	0,79	0,790	0,530	4,32
Struttura 01.003		300	297	32,698	0,70	0,88	1,273	0,785	3,28
Struttura 01.004		350	333	33,047	0,55	0,84	1,682	0,594	3,80
Struttura 01.005		340	206	42,221	0,76	0,82	1,081	0,925	4,24
Struttura 01.006		400	248	41,611	0,55	0,70	1,268	0,789	5,56
Struttura 01.007		340	249	46,616	0,72	0,74	1,031	0,970	5,13
Struttura 01.008		360	234	45,986	0,61	0,71	1,161	0,862	5,52
Struttura 01.009		340	720	78,739	0,62	0,23	0,378	2,647	9,21
Struttura 01.010		400	840	74,863	0,40	0,17	0,417	2,400	10,76
Struttura 01.011		380	754	75,300	0,32	0,15	0,488	2,050	10,03
Struttura 01.012		440	874	72,155	0,21	0,11	0,527	1,899	11,57
La capacità termica areica è definita come rapporto tra il calore fornito alla faccia interna del componente e l'aumento di temperatura che ne è
derivato.
Si definisce la trasmittanza termica periodica (YIE) il parametro che valuta la capacità di un elemento opaco di sfasare ed attenuare il flusso termico
che lo attraversa nell’arco delle 24 ore; la norma tecnica di riferimento è la UNI EN ISO 13786:2008
Il fattore di attenuazione si intende il rapporto fra il massimo flusso della parete capacitiva ed il massimo flusso della parete a massa termica nulla; tale
fattore qualifica la riduzione di ampiezza dell’onda termica nel passaggio dall’esterno all’interno dell’ambiente attraverso la struttura in esame
La resistenza termica R è definita come il rapporto tra spessore d dello strato considerato e la sua conducibilità termica λ.
La trasmittanza termica U (UNI EN ISO 6946) si definisce come il flusso di calore che attraversa una superficie unitaria sottoposta a differenza pari a un
grado Kelvin (o Celsius) ed è legata alle caratteristiche del materiale che costituisce la struttura e alle condizioni di scambio termico limitate. Essa si
assume pari all’inverso della sommatoria delle resistenze termiche degli strati che compongono la superficie considerata.
Lo sfasamento Φ (espresso in ore) rappresenta il ritardo temporale del picco di flusso termico della parete capacitiva rispetto a quello istantaneo, nel
passaggio dall’esterno all’interno dell’ambiente attraverso la struttura in esame. (In sostanza lo sfasamento è la differenza di tempo che intercorre tra l'ora
in cui si ha la massima temperatura all'esterno e l'ora in cui si ha la massima temperatura all'interno, e non deve essere inferiore alle 8/12 ore
La conducibilità o conduttività termica (normalmente indicata con la lettera greca λ) è il flusso di calore Q (misurato in J/s ovvero W) che attraversa
una superficie unitaria A di spessore unitario d sottoposta ad un gradiente termico ΔT di un grado Kelvin (o Celsius)